Allineiamo la nostra attività ai Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite (“UNGC”) e siamo firmatari dell’iniziativa dal 2010. Questi principi (“Principi UNGC”) riflettono i nostri valori e il nostro impegno a partecipare attivamente e in modo continuativo a iniziative relative ai diritti umani, al lavoro, all’ambiente e alla lotta alla corruzione. Condividiamo gli obiettivi delle Nazioni Unite volti a costruire un’economia globale sostenibile e inclusiva. Riteniamo che, rispettando e sostenendo i Principi UNGC, possiamo contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Miriamo a contribuire al conseguimento degli obiettivi legati al consumo e alla produzione responsabili (SDG n. 12) e al lavoro dignitoso e alla crescita economica (SDG n. 8), oltre agli SDG fondamentali relativi a energia pulita e accessibile (SDG n. 7) e alla lotta contro il cambiamento climatico (SDG n. 13).
Siamo impegnati a mantenere i più alti standard etici e a sostenere e rispettare la tutela dei diritti umani riconosciuti a livello internazionale, agendo sempre “nel modo giusto”. Il nostro impegno nei confronti dei diritti umani si estende a tutti i dipendenti di ContourGlobal, a chiunque lavori presso i nostri siti e alle popolazioni locali, sia indigene che non indigene, nelle comunità in cui operiamo. Rispettiamo gli standard internazionali in tutte le aree in cui operiamo, inclusi i principi contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, i Principi UNGC e i Principi Guida delle Nazioni Unite su Imprese e Diritti Umani.
La nostra Dichiarazione di Impegno per i Diritti Umani, aggiornata ad agosto 2024, viene comunicata a tutti i nostri dipendenti e stabilisce il nostro impegno a valutare i rischi legati ai diritti umani nelle nostre attività e nei nostri investimenti sociali, prendendo in considerazione aspetti come la parità di genere, i regimi repressivi, la corruzione e il fenomeno delle tangenti, il lavoro minorile, il lavoro forzato, i diritti dei popoli indigeni, la non discriminazione, la gestione del territorio, la salute e sicurezza, i sindacati e le condizioni lavorative.
Ci assicuriamo che queste policy siano disponibili nelle lingue locali e facilmente accessibili. Riconosciamo che in alcuni paesi in cui operiamo il rischio di violazioni dei diritti umani può essere elevato, ma gestiamo tali rischi in modo responsabile attraverso l’adozione di standard internazionali, la formazione, una selezione accurata dei fornitori, procedure di due diligence e clausole contrattuali esplicite nei nostri accordi.
Nel 2024, abbiamo continuato ad applicare i principi contenuti nella nostra Politica di Responsabilità Sociale e Sostenibilità Ambientale, nella Dichiarazione di Impegno per i Diritti Umani, nella nostra politica su Salute, Sicurezza e Ambiente, nel nostro Codice di Condotta e Etica Aziendale (“Codice di Condotta”) e nel Codice di Condotta per i Fornitori (“Codice Fornitori”). Nel quarto trimestre del 2024, abbiamo avviato una revisione e un aggiornamento del nostro processo e della governance degli Investimenti Sociali, con l’obiettivo di rafforzare il focus sui principi della Creazione di Valore Condiviso e allineare le nostre attività ai Principi della Transizione Giusta. Come descritto più avanti, incoraggiamo anche i nostri dipendenti e partner commerciali a segnalare eventuali comportamenti illeciti o potenziali violazioni di legge o delle nostre policy attraverso i canali appropriati, sia interni che tramite la nostra piattaforma esterna EthicsLine (dove le segnalazioni possono essere anonime).
La nostra funzione Compliance, sotto la supervisione del Comitato Etico e di Conformità, è responsabile di garantire che siano in vigore policy e procedure efficaci per gestire il rischio che si verifichino casi di schiavitù moderna all’interno delle nostre attività o della nostra catena di fornitura. Tali policy e procedure vengono sottoposte a revisione periodica per assicurarne l’attualità e la coerenza con le migliori pratiche.